Dopo una serie di figuracce collezionate dall’attore negli ultimi mesi, ultima delle quali il ricovero in ospedale per un ernia iatale dopo una notte di bagordi sfrenati con una decina di pornostar locali e, dopo aver ingiuriato pesantemente i dirigenti della CBS, sia a parole che tramite carta stampata, il canale televisivo ha sciolto definitivamente l’impegno con Sheen che lo avrebbe dovuto vedere impegnato nell’ottava serie di Due Uomini e Mezzo.
La CBS ha così dichiarato: “Dopo attente valutazioni, la Warner Bros Television ha deciso di non avvalersi più dei servizi di Charlie Sheen in Due Uomini e Mezzo con effetto immediato.” che pare come una conclusione senza via di uscita e che non prevede nessun tipo di ripescaggio.
Intanto è partita la controffensiva dei legali di Sheen che si sono visti recapitare la lettera di licenziamento, in cui si leggeva che all’attore non sarebbe stato nemmeno pagato il compenso restante, ma anche che il licenziamento aveva valenza immediata e così in uno stralcio si legge: “l’inabilità di Charlie Sheen a compiere le più semplici prestazioni, come l’essere fisicamente presente sul set, scarsa preparazione per quanto riguarda il suo personaggio e le battute da recitare, incapacità di collaborare con la troupe e lo staff creativo e con i produttori esecutivi, comportamento irascibile e ingiurioso che ha leso irrimediabilmente le relazioni lavorative creando un clima di frustrazione per lo show in seguito allo spettacolo pubblico della sua auto-distruzione, dovuto all’abuso di sostanze stupefacenti, il tutto costituente un reato di diffamazione e turpitudine morale.”
I fans quindi si rassegnino che adesso Sheen sarà più presente nei tribunali che sullo schermo.