Fiamma Rigosi, l’agente di polizia della squadra del Duomo, è morta, massacrata dai colpi di mitra, sparati da Portanova e De Silva, mentre Claudia Mares è latitante ma nel frattempo ha finalmente scoperto chi è la talpa all’interno del commissariato che protegge Rosy Abate; e così viene fuori che la talpa è l’insospettabile pm Giorgio Antonucci e l’unica che lo scopre è proprio Claudia che, quando lo vede parlare con Rosy capisce e le crolla il mondo addosso.
Nel frattempo Luca e Sandro si rendono conto che Calcaterra, che pensavano fosse l’infiltrato della mafia, non è altro che un uomo sconvolto dal dolore per la morte della moglie, in coma da tre anni.
Rosy Abate intanto viene scagionata al processo da tutte le accuse e la Mares è costretta a latitare e a vivere nell’ombra ma riesce a scoprire una nuova minaccia che proviene dal Sud America: la sorella di Vincent Truebla ha deciso che vendicherà la morte del fratello e arriverà in Italia per tendere un agguato a Rosy ed ucciderla.
Ma la Mares avverte Calcaterra e tutta la squadra si metterà in gioco per evitare che Rosy venga uccisa, mettendo però in forte pericolo tutti gli agenti.