Giovanni Trapattoni ha iniziato la sua carriera di calciatore a 19 anni con la maglia del Milan, squadra con cui ha vinto due scudetti e due Coppe dei Campioni, una Coppa delle Coppe ed una Intercontinentale, oltre alla Coppa Italia.
Nel 1975 appende le scarpe al chiodo e diventa allenatore, vince dieci titoli nazionali in quattro paesi diversi e solo con la Juventus è riuscito a vincere sei scudetti, due Coppe Italia, una Champions League, una Coppa delle Coppe, una UEFA, una Supercoppa Europea, una Intercontinentale e 1 Mundialito Club. Dal 2008 è è commissario tecnico della Nazionale irlandese.
Ma come dicevamo Trapattoni oltre che per la sua carriera è famoso anche per altre cose, primo tra tutti il suo celebre rito scaramantico che consiste nel bagnare il campo con dell’acqua santa prima di ogni partita, per non parlare dei suoi famosi detti, tra questi ricordiamo “Non si può dire gatto se non ce l’hai nel sacco“, “Non sono né la Lollobrigida, né Marilyn, non merito tante attenzioni, sebbene spesso abbia anch’io un bel culo!” e “A giudizio di qualcuno, la Fiorentina avrebbe bisogno soltanto di giovani. Verde è una bella parola. Ma con tutti verdi si rischia di arrivare a giugno e di non riuscire a mietere il grano“.