Non c’è Festival di Venezia che non si rispetti se non c’è un pizzico di scandalo ad accompagnarlo. Quest’anno ci ha pensato il regista di “The Wrestlerâ€(vincitore al Lido 2 anni fa) Darren Aronofsky con il tormentato e allo stesso tempo erotico “Black Swanâ€.
Il film d’apertura, con protagonista la bellissima e fragile Natalie Portman(che vedremo nel cinecomic “Thorâ€) non è stato accolto favorevolmente dalla critica, pur essendo molto atteso. Infatti , al termine della proiezione in Sala Perla, sono piovuti numerosi fischi di disapprovazione.
In due scene si vede la ballerina Nina, interpretata da Natalie Portman, masturbarsi e in una scena fare sesso lesbico con la rivale Lily (Mila Kunis). Il film racconta dell’ossessione per il ballo dell’ algida Nina, scelta per interpretare il doppio ruolo di cigno nero e cigno bianco nel famoso Lago dei cigni. Prima di conquistare il pubblico dovra’ scontrarsi con la rivale, ma soprattutto con se stessa e una madre ossessiva.