Ieri è finalmente uscito il trailer del nuovo capitolo del Pianeta delle Scimmie e finalmente si inizia a delineare la trama che era avvolta nel mistero. The rise of the Planet of the Apes finalmente ha una trama, che a vedere così sembra anche interessante; Will Rodman (James Franco) è uno scienziato che sta ricercando una cura contro il morbo di Alzheimer e sta sperimentando un vaccino su alcune scimmie di un laboratorio; il primo primate su cui sperimenta il farmaco si chiama Cesare che sembra sviluppare un’intelligenza superiore.
Giovedì 14 aprile uscirà il primo teaser di Rise of the Planet of the Apes diretto da Rupert Wyatt, ma ha ieri è possibile vedere 5 secondi di film che la Fox ha deciso di mettere in rete; non è un granchè, però almeno ci dà un piccolo indizio di come saranno le scimmie antropomorfe di questo nuovo capitolo del Pianeta delle Scimmie.
Il precedente Planet Of Apes è stato diretto da Tim Burton nel 2001 e vedeva come attore protagonista Mark Walhberg, ma è stato un film molto deludente sia per gli incassi che per la trama, nonostante gli effetti speciali ottimi, il cast premio Oscar (ricordiamo Tim Roth, Paul Giamatti, Helena Bonham Carter, per citare i principali); in questo invece ci saranno James Franco, Freida Pinto, John Lithgow, Brian Cox, Tom Felton, ed Andy Serkis e uscirà nelle sale il rpossimo 5 agosto 2011.
127 Hours è il film di Danny Boyle che uscirà nelle sale italiane venerdì 25 febbraio e che vede James Franco nei panni del protagonista.
Strano è il connubio tra la pellicola molto statica ed il regista invece sempre sovraeccitato e in continuo movimento: Boyle è andato a cimentarsi in una storia che all’apparenza ha davvero poco movimento dato che racconta le terribili e drammatiche 127 ore in cui un alpinista è rimasto bloccato in un crepaccio del Gran Canyon, sopravvivendo grazie all’auto amputazione di un braccio.
E’ da settembre dello scorso anno che circola la voce di un possibile film dedicato alla vita del boss mafioso newyorkese John Gotti, morto in carcere per un tumore alla gola nel 2002, poi si è detto che a dirigere la pellicola sarebbe stato Nick Cassavetes e che nel ruolo del boss ci sarebbe stato Sylvester Stallone.
Ora invece la notizia è che ad interpretare John Gotti sarà John Travolta che di recente ha incontrato il produttore Mark Fiore il quale gli ha proposto il ruolo del protagonista.
John quindi sarà The dapper don ( il boss elegantone ) uno dei maggiori criminali che la giustizia americana sia riuscita a prendere e punire per i reati commessi: tredici omicidi, evasione fiscale, estorsione ed altri reati di varia natura.
I primi nomi che giravano per il nuovo capitolo di Alien diretto da Ridley Scott, erano Anne Hathaway e James Franco, poi però si è parlato di Noomi Rapace, Nathalie Portman e Carey Mulligan, ma alla fine l’ha spuntata solo Noomi Rapace.
Il secondo nome che compare ufficialmente nel cast sembra essere Michael Fassbender e quindi, se Ridley Scott ora ha trovato i protagonisti dovrebbe iniziare le riprese, che fino a poco tempo fa parevano essere posticipate, tanto che il film sarebbe dovuto uscire nel 2013.
James Franco sta vivendo un momento di gloria che sembra non finire mai, infatti dopo 127 Hours, sembra l’attore più richiesto di Hollywood.
Dopo la recente notizia che l’attore prenderà parte alla pellicola biografica The Iceman, al fianco di Michael Shannon e Benicio Del Toro, ora sembra che interpreterà un altro biopic.
Questa volta la pellicola è incentrata sulla figura della porno attrice Linda Lovelace, tratta dal libro di Eric Danville The Complete Linda Lovelace.
Sta per essere realizzata una pellicola dedicata al serial killer Richard Kuklinski, conosciuto anche con il nickname l’uomo di ghiaccio per via dell’efferatezza dei suoi omicidi.
Il film prodotto dalla Millennium Films e Bleiberg Entertainment ha appena reso noto di aver ingaggiato Michael Shannon, Benicio Del Toro e James Franco. Ariel Vromen dirigerà la pellicola, la cui sceneggiatura è stata scritta assieme a Morgan Land che ha preso spunto dalla biografia realizzata da di Anthony Bruno dal titolo The Iceman: The True Story of a Cold-Blooded Killer e dal documentario di Jim Thebaut The Iceman Tapes: Conversations with a Killer.
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