La nuova puntata di Quarto Grado di stasera 31 maggio tornerà ancora sul caso di Roberta Ragusa, la donna scomparsa da San Giuliano Terme nella notte tra il 13 e il 14 gennaio dello scorso anno e mai più ritrovata.
Le indagini sono partite subito ma non hanno ancora portato al ritrovamento della donna che sembra letteralmente svanita nel niente.
Le accuse sono ricadute fin da subito su Antonio Logli, marito di Roberta Ragusa che però ha sempre negato il suo coinvolgimento nella sparizione della donna. L’uomo ha sempre affermato di avere lasciato Roberta Ragusa in cucina, la notte in cui poi è sparita, intenta a buttare giù la lista della spesa. Al mattino Roberta Ragusa non sarebbe stata in casa e da quel momento Antonio Logli dice di non avere più saputo niente. Un testimone però smonterebbe l’alibi dell’uomo: Loris Gozzi, questo il nome di colui che ha testimoniato nella vicenda Roberta Ragusa, ha affermato di avere visto un uomo e una donna litigare furiosamente proprio nella sera incriminata. Quell’uomo e quella donna potrebbero essere stati proprio Antonio Logli e Roberta Ragusa.
Dopo il caso di Roberta Ragusa, Quarto Grado racconta il caso di morte di Dina Dore, uccisa nel marzo del 2008 nel garage della sua casa a Gavoi, in Sardegna, Anche in questo caso è stato arrestato il marito Francesco Rocca, ritenuto il mandante. Dietro le sbarre anche Pierpaolo Contu, colui che proprio materialmente avrebbe ucciso la donna. Ancora morte “rosa”, quella della giovane Yara Gambirasio, uccisa barbaramente alla tenerà età di 14 anni. Una vicenda che ha tenuto banco per mesi sulle pagine di cronaca nera: le indagini non hanno ancora portato all’arresto del killer che ha ucciso la povera ragazzina di Brembate.
Sul finire Quarto Grado torna sul caso di Sarah Scazzi, esempio triste di un’altra giovane vita spezzata troppo presto.