Il conduttore di Furore non ha perso tempo, infatti ha rilasciato un’intervista in cui risponde al collega senza peli sulla lingua.
Mammuccari aveva detto:”Guarda Alessandro Greco: ha fatto Furore, Furore, Furore, e poi?” e Greco risponde che dovrebbe aggiungere furore altre due volte, perché in quattro anni ha partorito cinque edizioni sempre con ottimi ascolti. Per quanto riguarda il suo futuro, Alessandro è sparito dalla tv, ma chiede a Teo di documentarsi meglio perché nel corso di questi anni si sta impegnando in altri settori, anche se lo stesso Alessandro non precisa quali glissando con “non voglio fare la lista della spesa”.
TEO MAMMUCCARI PRESENTA THE CUBE
Greco dice che la voglia di sperimentare di Mammuccari, nasce da un contratto che lo lega a Mediaset in esclusiva e che la rete lo utilizza per programmi minori per ammortizzare i costi. L’intervista prosegue e i toni si scaldano, infatti Alessandro racconta che il vero sperimentatore è lui, dato che lo scorso anno ha lanciato un programma su Rai Tre chiamato Gran Concerto, che cercava di avvicinare i giovani alla musica classica.
Il conduttore è inarrestabile e ricorda che per avere successo non bisogna essere sgarbati con gli ospiti, come è abituato a fare Mammuccari con le sue indimenticabili microfonate in testa…