Così sulla Rai ogni domenica in seconda serata, a partire dal 18 luglio, nello spazio dello Speciale Tg1 verrà trasmesso un documentario italiano.
Otto, per il momento, i titoli in palinsesto, frutto del lavoro non solo di registi ma anche di firme conosciute del giornalismo italiano: “L’oro di Cuba†di Giuliano Montaldo, riflessioni a cinquant’anni dalla Rivoluzione cubana; “Sotto il Celio azzurro†di Edoardo Winspeare, storia di una piccola scuola materna di Roma; “Tessere di pace in Medio Oriente†di Luca Archibugi, trent’anni di scavi e restauri dedicati al mosaico in tutto il Medio Oriente compiuti da Padre Michele Piccirillo; “Siamo tutti vecchi†di Francesca Muci, viaggio nell’Italia anzianotta; “Ward 54†di Monica Maggioni, la storia di Kris Goldsmith, giovane soldato dell’esercito americano che soffre di stress postraumatico che ha tentato il suicidio; “Petrolio†di Roberto Olla la storia del petrolio italiano passando attraverso l’omicidio di Pier Paolo Pasolini e infine due documentari di Vincenzo Mollica dal titolo “Ritratto d’artistaâ€.
Il vice direttore generale Rai Antonio Marano ha espresso tutto il suo favore e sostegno in merito ai progetti, come questo, che aggiungono valore all’azienda di Viale Mazzini e a chi lavora per essa.
Orgogliosi del progetto anche il Presidente di Rai Cinema Franco Scaglia e Carlo Brancaleoni, sempre di Rai Cinema, il quale ha dichiarato: “Sono cinque anni che produciamo documentari, questo appuntamento accresce l’attenzione, è una vetrinaâ€.