Da notare è il fatto che Mediaset ha raggiunto quota 2,77 miliardi di euro nel 2010 solo attraverso ricavi pubblicitari e abbonamenti con Mediaset Premium.
Sky ha invece toccato quota 2,63 miliardi di euro per lo più attraverso la sottoscrizione di abbonamenti, mentre la Rai ha superato di poco i 2,55 miliardi di euro grazie al canone e a ricavi pubblicitari. Secondo l’analisi di Agcom, la suddivisione delle risorse degli operatori è così definita: 30,9% a Mediaset, 29,3% a Sky, 28,4% a Rai e a Telecom Italia l’1,8%.
I dirigenti della RAI hanno fatto sapere che la TV di Stato sarebbe sicuramente al primo posto se tutti pagassero il canone della RAI che risulta essere una delle tasse maggiormente evase dagli italiani. La suddivisione degli spettatori è così definita: 41% vanno a RAI, 38% a Mediaset, 5% a Sky e 4% a La7.