E’ andata in onda ieri sera, come al solito su Italia 1, l’ultima puntata di Mistero, il programma di successo targato Mediaset dedicato ai fenomeni soprannaturali e in generale a tutto quello che è inspiegabile agli occhi della ragione.
Una puntata che ha regalato ancora ascolti importanti che lasciano presagire la presenza del programma anche nella prossima stagione televisiva. All’inizio è stato analizzato il caso di Marika Sedlakovic, la “donna calamita†con il dono di attrarre verso di sé oggetti metallici. La donna viene intervistata e confida di aver ricevuto questo dono in una data precisa (che corrisponde al 13 ottobre del 2006) dopo aver visto la Vergine Maria. Oggi fa la pranoterapeuta.
Successivamente Mistero si è trasferito in Toscana, a Viareggio, per analizzare il caso di un uomo di 46 anni – Aldo Bianchini – che durante la Messa celebrata nella Basilica di Sant’Andrea impazzisce tutto d’un tratto, arrivando a strapparsi addirittura i bulbi oculari. Spiegherà successivamente di aver sentito una voce improvvisa che lo ha spinto a compiere un gesto del genere. Insieme ad alcuni teologici si cerca dunque di capire se quelli che vegono chiamati “spiriti guida†esistano davvero o se si tratta di una sorta di malattia che coglie le persone più facilmente condizionabili.
Dopo l’analisi di alcuni filmati amatoriali dedicati agli avvistamenti degli UFO (nella solita rubrica curata perfettamente da Pablo Ayo), Mistero prova ad approfondire un quesito che da anni gli uomini si fanno: esiste e si può rivivere una vita precedente? E’ lo stesso presentatore Daniele Bossari che si presta per risolvere questa domanda facendosi ipnotizzare per regredire nel tempo.
E ancora, nella parte finale del programma, il caso del velivolo alieno precipitato nel 1965 a Kecksburg in circostanze ancora oggi molto misteriose e quello dei minatori rimasti imprigionati nel ‘700 in una miniera dove oggi albergano i loro spiriti.
Nella puntata si è parlato in maniera molto dettagliato del Nuovo Ordine Mondiale, organizzazione che sarebbe in grado di gestire le sorti del mondo.