Infatti lo scorso primo ottobre è andato a fuoco il magazzino del Porthsmouth Miniatures Studios di Wellington in cui vi erano tutte le miniature e i modellini già pronti per i due episodi della saga.
Nonostante il pronto intervento dei vigili del fuoco nel domare le fiamme, non c’è stato nulla da fare e tutto il set è andato distrutto; in più, si sono messi in mezzo i sindacati degli attori australiani e neozelandesi che hanno promosso una mozione affinchè i propri membri non partecipassero alle riprese del film per rimostranza del fatto che sono stati assunti pochi attori iscritti al sindacato per problemi economici.
Così, con questi presupposti non molto rosei, il regista vorrebbe spostare la produzione in Europa dell’ Est per abbattere i costi, ma il governo neozelandese è sceso in campo per riuscire, con una trattativa, a far da mediazione con i sindacati in questione.
Almeno in tutto questo marasma sappiamo che il regista sarà lo stesso della trilogia del Signore degli Anelli e pare che le riprese inizieranno a gennaio e saranno in 3D; sir Ian McKellen vestirà ancora i panni di Gandalf mentre Bilbo Baggins sarà interpretato da Martin Freeman.
Ora vedremo se verranno convertiti in 3D anche i tre film della saga del Signore degli anelli come è appena avvenuto per la saga spaziale di Star Wars.