Il titolo racchiude in sè il significato del film infatti è un gioco di parole che significa sono mortale o immortale a seconda di come si voglia leggerlo e questo perchè è un film di fantascienza che parla dell’ eterna giovinezza.
Olivia Wilde infatti interpreterà la mamma di Justin Timberlake anche se all’ anagrafe lei risulti più giovane di tre anni ( Timberlake infatti è del 1981 e lei invece è del 1984 ) perchè la premessa del film, che appunto già si evince dal titolo, è quella che l’ umanità sia riuscita a sconfiggere la vecchiaia e la morte con un processo di congelamento dell’ età biologica a 25 anni.
Da qui ovviamente nasce il problema perchè la moneta è diventata il tempo e la possibilità di rimanere giovani appartiene solo alle classi socialmente più ricche.
Il personaggio che interpreta l’ affascinante Timberlake cerca di salvare la madre imbattendosi però in un po’ di tempo, tanto da scoprire che questo è stato sottratto illegalmente ad una persona che è deceduta.
Accusato di omicidio, Timberlake si dovrà dare alla fuga dopo aver preso in ostaggio una ragazza ( Amanda Seyfried, che vedremo nel Grande Gatsby al fianco di Di Caprio e Maguire ), attirandosi le ire del padre ( Vincent Kartheiser ), uno fra gli uomini più ricchi e potenti del paese.
La polizia corrotta chiamata timekeepers gli starà alle calcagna per tutto il film e sarà guidata da Cillian Murphy ( il bravissimo interprete dello spaventapasseri in Batman Begins e protagonista del bellissimo Il vento che accarezza l’ erba di Ken Loach )
