E pare che Romero abbia chiesto una collaborazione all’attore regista Tom Savini per la sceneggiatura e la regia.
Il film horror del 1973 diretto dal regista di culto Bob Clark (che girò la pellicola Black Christmas -un Natale rosso sangue) narra la storia di un gruppo di ragazzi che, per gioco, si riuniscono in un cimitero e celebrano un rito per resuscitare un morto e senza volerlo, il rito ha effetto.
Il film che girò in due settimane non ebbe molto successo così il regista si dedicò ad altre pellicole tra cui Porky’s che divenne poi un film culto.
Ad annunciare l’avvio del progetto è stato Tom Savini il quale ha detto di essere molto contento per via delle possibilità tecniche molto superiori rispetto a trent’anni fa.
Infatti il regista ha dichiarato che assieme a George Romero ha concordato di usare molti effetti speciali come il CGI e il green screen per rendere gli zombie molto più reali e più spaventosi.
Nell’Alba dei morti viventi il regista Zack Snyder ha fatto correre gli zombie e Romero come presa in giro ha realizzato degli adesivi con scritto Fast zombies fuck! perchè non risultavano essere molto credibili.
Ricordiamo che Romero ha diretto molti film horror di culto come La notte dei morti viventi, La città verrà distrutta all’alba, Creepshow e recentemente ha diretto anche L’isola dei sopravvissuti.