Si potrebbe parlare tanto del film e di quello che ha rappresentato dopo la forte crisi del 2008, ma a fare grossi i numeri è stato anche, a nostro parere, questo continuo vociferare negli ultimi mesi della malattia di Douglas, il cancro alla gola che l’ha colpito quest’anno e che sta combattendo eroicamente, sostenuto dalla sua bella famigliola. Ma il film ha certamente tanti pregi, non ultimo la soundtrack.
Per cui, dopo avervi parlato della trama, dopo aver recensito il film e dopo essere arrivati addirittura a intervistare per voi Oliver Stone, non volevamo dimenticare di scrivere della colonna sonora di questo film, degna almeno di una menzione. Vi rendiamo noti solo i nomi: Brian Eno, David Byrne e Craig Armstrong – scelti personalmente dal regista e che hanno decretato qualitativamente sull’ottima riuscita musicale del film – e vi rimandiamo in altra sede per gli approfondimenti. Vedi qui.