Un amore contrastato da impedimenti famigliari, da una serie di equivoci tra i due che li porteranno a perdersi ed in seguito ritrovarsi nella metropoli, Roma, che li accoglierà , e dove i due, dopo un’ultima pericolosa avventura, finalmente vedranno infine realizzato il loro sogno d’amore.
Da segnalare la recitazione in forte accento ciociaro e marchigiano, e l’interpretazione di Ugo Tognazzi nel ruolo di terzo incomodo che per esigenze di copione resta muto per quasi tutta la durata del film, finchè, miracolato riacquisterà la voce.
Simpatico specchio della provincia italiana indifferente allo sviluppo economico e sociale dell’epoca ed invece legata a sogni e miti d’amore ottocentesco e da rotocalco.
Una delle migliori commedie all’italiana dell’epoca.