Il documentario diretto dal fratello di Ben Affleck nonchè cognato di Joaquin Phoenix ( infatti quest’ ultimo ha sposato la sorella ) racconta la fantomatica storia del ritiro dalle scene dell’attore per dedicarsi all’hip-hop ( memorabile la scena della litigata furiosa con P. Diddy ) il tutto confezionato a mo’ di real story, tanto che tutti ci hanno creduto.
Così ora non si parla d’altro e Joaquin Phoenix è diventato l’attore più richiesto del momento, tanto che il regista Clint Eastwood gli sta facendo una corte spietata per poterlo avere nel suo nuovo film, Hoover nella parte di Clyde Tolson.
Hoover è un film biografico sulla vita del primo leggendario direttore dell’ FBI che dovrebbe vedere protagonista Leonardo di Caprio ( che questo sabato sarà in tutte le sale italiane con il film Inception ); Tolson invece era il vice di Hoover e, a quanto pare, anche il suo amante.
Stando alle parole di chi ha avuto la possibilità di leggere la sceneggiatura del film redatta da Dustin Lance, Hoover avrebbe un innegabile sottotesto omosessuale ma senza nessun riferimento diretto alla relazione tra i due protagonisti.
C’è comunque da dire che Joaquin Phoenix ha rivelato doti molto superiori alla media nella recitazione già in film precedenti, uno fra tutti ( e forse anche quello con la miglior interpretazione a mio avviso ) Walk the line dove interpreta il cantante country Johnny Cash.