Il film d’apertura, con protagonista la bellissima e fragile Natalie Portman(che vedremo nel cinecomic “Thorâ€) non è stato accolto favorevolmente dalla critica, pur essendo molto atteso. Infatti , al termine della proiezione in Sala Perla, sono piovuti numerosi fischi di disapprovazione.
In due scene si vede la ballerina Nina, interpretata da Natalie Portman, masturbarsi e in una scena fare sesso lesbico con la rivale Lily (Mila Kunis). Il film racconta dell’ossessione per il ballo dell’ algida Nina, scelta per interpretare il doppio ruolo di cigno nero e cigno bianco nel famoso Lago dei cigni. Prima di conquistare il pubblico dovra’ scontrarsi con la rivale, ma soprattutto con se stessa e una madre ossessiva.
Era chiaro sin dasll’inizio che il film avrebbe suscitato stupore e avrebbe diviso alla prima, lo stesso regista ne era consapevole, ma ha anche dichiarato: “Quando ho iniziato a pensare di girare questo film dopo il successo di “The Wrestlerâ€, mi sono reso conto da subito che si trattava di due progetti con diverse similarità . In fondo tra il balletto e il wrestling ci sono diversi punti in comune: in entrambi il performer utilizza il proprio corpo in modo estremo, e la messa in scena porta all’esaltazione ultima della fisicità . Poi chiaramente è subentrato un certo modo di intendere la storia, un suo stile legato alla forma narrativa da utilizzareâ€.
A catturare la scena della laguna, oltre al film di Aronofsky, ci ha pensato il regista Quentin Tarantino (lui si tutt’altro che bastardo senza gloria), commentando così il Festival:â€Ãˆ un’edizione entusiasmante, con molta ecletticità e artisti di tutto il mondoâ€. Tarantino sarà quest’anno presidente di giuria, ruolo che ha ricoperto anche a Cannes nel 2004.
A sfilare sul red carpet, oltre ai protagonisti di ‘Black Swan’ Natalie Portman e Vincent Cassel (giunto in laguna senza la moglie Monica Bellucci) e il regista Darren Aronofsky, la giuria del concorso guidata da Quentin Tarantino, ma anche Jo Champa, Tinto Brass, Violante Placido(presto accanto a Clooney in “The American“), Afef, Simona Ventura, Margareth Madè, Carlo Verdone, Manuela Arcuri, Carla Fracci e Lino Banfi.
Emanuele Zambon