Dopo la morte di Marianne Joe decide che l’unico modo per ricominciare una nuova vita insieme alle sue figlie è quello di andar via da Chicago e lasciare lì tutti i ricordi tristi legati a sua moglie, ricordi che provocano un immenso dolore che impedisce loro di andare avanti.
Queste registrazioni, in particolare, sono state acquistate da Sony Pictures che ha affidato la realizzazione di questo film al regista Kenny Ortega, lo stesso che si è occupato di realizzare le registrazioni delle prove utilizzate per il film.
Pelham 1-2-3: Ostaggi in metropolitana è il nuovo thriller di Tony Scott, in uscita al cinema il 18 settembre.
La pellicola rappresenta un rifacimento del film Il colpo della metropolitana – un ostaggio al minuto (1974), diretto in quel caso da Joseph Sargent ed interpretato da Walter Matthau, e ha come soggetto il romanzo di John Godey (Mondadori, 1973) dal titolo “Il colpo della metropolitana“.
In questa nuova pellicola, in particolare, la deliziosa fatina bionda partirà per un viaggio avventuroso al di là della radura incantata, in una terra abitata da creature spaventose. Nel corso del suo viaggio Trilli avrà accanto a se solo la sua amica lucciola, ma ben presto incontrerà anche un nuovo amico che la accompagnerà nella sua avventura e che la aiuterà a superare le varie insidie e difficoltà .
Lo spazio bianco è tratto dall’omonimo romanzo di Valeria Parrella per la regia di Francesca Comencini.
Vedremo in scena una splendida Margherita Buy affrontare una triste realtà che vede la figlia in pericolo di vita.
Il suo lavoro, tuttavia, si rivela meno entusiasmante di quanto credeva. I turisti, infatti, sembrano annoiati e poco interessati alle bellezze storiche che lei si occupa di mostrare ma sembrano essere più interessati ad acquistare souvenir da portare a casa per regalare ad amici e parenti.
Sonia è una cameriera mentre Guido è un ex poliziotto che lavora come custode presso una villa. I due si incontrano in uno speed date dove Guido è un cliente abitudinario mentre per Sonia è la prima volta, è il suo sentirsi sola a spingerla a frequentare il posto.
