Il Grinta è un remake del famoso omonimo del 1969 diretto da
Henry Hathaway ed interpretato dall’icona western di tutti i tempi,
John Wayne, un remake però anomalo perchè i Coen lo reinterpretano, lo smontano e lo rimontano ma sempre con la consapevolezza che il materiale filmico sia composto principalmente da elementi narrativi preesistenti, ma che vengono ricollocati all’interno di una narrazione in maniera del tutto nuova.
Il tema western nelle pellicole dei Coen è sempre presente in qualche modo, sia esplicitamente come in
Non è un paese per vecchi, o in modo più velato come in
The Big Lebowsky, questo perchè è parte integrante della realtà raccontata dai due registi e paradossalmente Il Grinta è quella meno western delle altre: più vicina a The Big Lebowsky, la pellicola infatti scandaglia l’antieroe americano che qui è incarnato dall’ufficiale dell’esercito federale Usa alcolizzato e dal grilletto facile,Rooster Cogburn,(interpretato di nuovo da Jeff Bridges) che nonostante la sua completa inettitudine si trova, suo malgrado, a dover fronteggiare la sete di vendetta della quattordicenne Mattie Ross.