La casa d’asta californiana Julien’s Auction, specializzata in oggetti appartenuti alle celebrità , aveva inizialmente stimato come prezzo di partenza 3 mila dollari, ma ai due anonimi compratori deve esser sembrata un’offesa mettere in vendita le lastre del torace e del bacino della leggendaria attrice americana.
Le radiografie, di proprietà del ginecologo che visitò la Monroe al Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles, risalgono al novembre del 1954, periodo in cui l’allora 28enne Marilyn si sottopose ad una visita medica perché pensava d’essere rimasta incinta (alcuni ritenevano anche avesse avuto un aborto).
Ma le lastre toraciche della diva divenuta icona della cultura pop non sono stati gli unici cimeli, a lei appartenuti, ad esser stati messi all’asta. Sono stati venduti anche una boccetta di profumo, alcune sceneggiature, la sedia usata per il suo ultimo servizio fotografico (35 mila dollari), un suo libretto degli assegni e persino il divanetto del suo analista dove era solita accomodarsi durante le sedute di analisi.
La stessa casa d’asta in passato si è occupata della vendita di alcune cartelle cliniche di Elvis Presley, ricavandone 7.000 dollari.