Prima ha detto peste e corna dei talent ma oggi Eleonora Abbagnato ha cambiato idea. Ed in una intervista rilasciata a Tgcom, l’etoile dell’Opera di Parigi ha voluto spiegare i motivi che l’hanno spinta ad accettare la proposta di Maria De Filippi e sostituire dunque Miguel Bosé alla guida della squadra blu.
Piccolo passo indietro per mettere a fuoco la situazione. Eleonora Abbagnato, da professionista che ha fatto anni e anni di gavetta, ha sempre parlato male dei talent che a suo avviso non produrrebbero arte ma brucerebbero tutto molto in fretta.
Niente di male in tutto questo che più o meno è il pensiero comune di chi per arrivare in alto ci ha messo anni e si vede spesso scavalcare da persone che, attraverso i talent, hanno raggiunto popolarità in tempi rapidi. E allora perché Eleonora Abbagnato ha accettato di approdare nel talent per eccellenza? La ballerina prova a spiegare il suo punto di vista ben consapevole che sono in molti ad averla criticata per la sua poca coerenza. Lei spiega: “Mi ha colpito molto il fatto che Maria De Filippi quest’anno abbia voluto valorizzare molto la danza dentro il programma. Ad iniziare dalla scelta del fantastico coreografo Giuliano Peparini che conosco da tempo e che è un professionista fantastico. Maria De Filippi ci teneva molto alla mia presenza e a me fa piacere esserci perché è un programma che rispetta la danza ed è anche un’occasione per parlare di teatro“.
E sul suo allievo prediletto, il ballerino classico Nicolò Noto, Eleonora Abbagnato è molto ottimista: “Devo dire che Nicolò ha una gran forza di volontà ed è molto appassionato alla danza, mi chiede sempre consigli. La prima cosa che mi ha chiesto è stata quella di potergli fare delle lezioni private all’interno della scuola perché non faceva lezioni intera da circa quattro mesi. Era contentissimo della mia presenza nella trasmissione“. La direttrice artistica della squadra blu punta molto su di lui.