Per questo il nuovo film di Pieraccioni Io e Marylin si và ad aggiungere ai consueti cinepanettoni di Boldi e De Sica ma a differenza di questi i film di Pieraccioni non raccontano delle vancanze di un gruppo di persone strampalate ma hanno una trama decisamente più originale e in cui le donne fanno da padrone.
Questa volta il ruolo di prima donna spetta nientemeno che a Marilyn Monroe, interpretata dalla sua sosia Suzie Kennedy, che si presenta nei panni di un fantasma, diventando una sorta di angelo custode del protagonista Gualtiero Marchesi, un uomo di 45 anni che, come ha spiegato Pieraccioni, non ha nulla a che vedere con il famoso cuoco.
Gualtiero Marchesi si occupa di piscine e viene mollato da sua moglie che a lui preferisce un sensuale domatore napoletano. Una sera il protagonista decide si uscire insieme a suoi amici (Massimo Ceccherini e Luca Laurenti), si ritrova a partecipare ad una seduta spiritica e decide chiamare sulla Terra quella che per lui è la donna più bella del mondo, Marilyn Monroe che gli dà una serie di consigli per fargli riconquistare sua moglie.
L’idea per questo film, ha spiegato Pieraccioni, è stata del sua amico e collaboratore Giovanni Veronesi, un’idea che Pieraccioni ha subito sposato soprattutto perchè ha dichiarato di essere sempre stato convinto che, anche se una persona muore, la sua presenza rimane comunque forte nel cuore di coloro che l’hanno amata. Il regista, in particolare, ha dichiarato: “questo mio pensiero è presente nel film, in una scena fra le più commoventi e fra le più difficili, visto che ha richiesto moltissime comparseâ€.